È stato approvato il 16 marzo scorso il disciplinare di certificazione nazionale della sostenibilità della filiera vitivinicola.
Il decreto, in particolare, mette nero su bianco le buone pratiche e le esperienze condotte in materia di sostenibilità del comparto vitivinicolo (sia nel vigneto che in cantina) attraverso i vari schemi di certificazione della qualità sostenibile operanti a livello nazionale.
Per l’annualità 2022, la certificazione della sostenibilità vitivinicola verrà avviata utilizzando gli standard previsti dal Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata (SQNPI), in attesa del completamento del processo di integrazione dei diversi sistemi, da ultimare nell’annualità 2023.
Lo standard unico di sostenibilità rappresenta, pertanto, un ulteriore importante strumento messo a disposizione della filiera vitivinicola per assicurare qualità e sostenibilità ambientale a tutela dei consumatori attraverso un percorso di certificazione “green” in linea con le indicazioni della nuova Politica agricola comune.