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Avv. Sarah Pani
Lo scorso 16.03.2023 Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Disegno di Legge delega sulla riforma fiscale, incaricando il Governo di introdurre, tra i reati presupposto della responsabilità degli enti ex D.Lgs. 231/01, quelli in materia di accise, stabilendo l’adozione dei relativi decreti attuativi entro il termine di 24 mesi dalla approvazione definitiva della legge delega.
L’art. 18 del Disegno di legge prescrive dunque di estendere la punibilità delle persone giuridiche alle ipotesi previste dal D.Lgs. 504/1995, ossia il “Testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni penali e amministrative”.
Ulteriormente, in materia di contrabbando, la norma ha conferito specifica delega all’esecutivo per consentire l’applicabilità delle sanzioni della interdizione dall’esercizio dell’attività e della sospensione o revoca delle autorizzazioni, licenze o concessioni funzionali alla commissione dell’illecito, anche alle ipotesi di commissione degli illeciti di cui all’art. 25-sexiesdecies del D.Lgs. 231/01 (recante reati previsti dal decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 Testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale).