Polizze vita dormienti: richieste dell’IVASS

Attraverso la lettera al mercato del 6 dicembre 2022 l’IVASS ha richiesto alle imprese di assicurazione di fornire gli elenchi dei codici fiscali degli assicurati dei contratti in portafoglio in vigore al 30 novembre 2022, riconducibili ai rami vita ma anche, limitatamente alle coperture per il caso di decesso, al ramo infortuni. Pochi giorni fa la Vigilanza è tornata nuovamente sul tema. Con lettera al mercato del 16 marzo 2023 l’IVASS ha richiesto alle imprese di fornire, entro il 30 giugno 2023, una relazione sulle attività svolte per la liquidazione delle polizze ai beneficiari, al fine di verificare lo stato di pagamento delle somme relative a tali polizze.

Le richieste dell’IVASS trovano fondamento normativo nel D.P.R. n. 116/2007, il cui articolo 3 pone a capo delle imprese di assicurazione l’obbligo di verificare, entro il 31 dicembre di ciascun anno, l’esistenza in vita degli assicurati delle polizze vita, delle polizze infortuni e dei titolari di prodotti di investimento assicurativo e, nel caso di corrispondenza tra il codice fiscale dell’assicurato e persona deceduta, l’obbligo di attivare la procedura per la corresponsione della somma assicurata al beneficiario.

Il descritto obbligo di attivazione è complesso e determina non poche implicazioni sul piano organizzativo e procedurale interno. La ricerca del beneficiario può risultare difficile se si considera che sovente le clausole di designazione presentano un contenuto assai generico (si pensi all’ipotesi in cui la designazione del beneficiario viene fatta attraverso il rinvio “ai miei eredi”).

È evidente che in presenza di polizze intermediate diviene fondamentale ed imprescindibile il confronto dell’impresa con l’intermediario distributore, che rappresenta il soggetto con cui il contraente è entrato in contatto al momento della stipula del contratto e, successivamente, in occasione dei vari adempimenti legati alla gestione della polizza.

Per questa ragione è importante che l’intermediario distributore acquisisca autonomamente dai clienti tutte le informazioni di cui l’impresa ha bisogno.