AUTORE
Avv. Fabrizia Fabrici
Le associazioni maggiormente rappresentative dei consumatori sono in procinto di presentare un esposto all’Antitrust contro le principali compagnie di assicurazione operanti sul mercato italiano: UnipolSai, Generali, Sara Assicurazioni, Allianz, Linear, Itas, Prima, Reale Mutua e Italiana Assicurazioni. Il problema è rappresentato dalle polizze RC auto e, in particolare, dalle clausole che impongono all’assicurato l’operatore al quale rivolgersi per eseguire le riparazioni dei danni al veicolo che, secondo le associazioni dei consumatori, sono vessatorie. La legge sulla Concorrenza del 2017, all’art.1, comma 9, prevede “per l’assicurato la facoltà di ottenere l’integrale risarcimento per la riparazione a regola d’arte del veicolo danneggiato avvalendosi di imprese di riparazione di propria fiducia.”
Pertanto, ad avviso delle associazioni dei consumatori, le compagnie assicurative inseriscono nei contratti clausole contrattuali illegittime, che condizionano pesantemente i danneggiati nella scelta del riparatore, limitando così la libertà del consumatore e il suo diritto ad ottenere una riparazione a regola d’arte. Un tanto sarebbe contrario al quadro normativo comunitario in tema di concorrenza, all’art. 16 della Carta dei Diritti Fondamentali UE sulla libertà d’impresa e all’art. 41 della Costituzione, che tutela il diritto alla libera iniziativa privata.
Non rimane che attendere il verdetto dell’Antitrust.