GDPR, cybersecurity e data breach: ecco quanto valgono i dati sottratti

Le violazioni di dati personali non impattano esclusivamente sui profili di security delle aziende ma, soprattutto, determinano importanti conseguenze finanziarie sugli operatori colpiti e anche sui consumatori.

Al riguardo, si noti come alcuni report (in particolare, il recente rapporto annuale di IBM Security) abbiano evidenziato come nell’ultimo decennio il costo medio per ogni violazione dei dati sia cresciuto del 55% (da 95 euro nel 2013 a 147 euro nel 2023). La relazione sottolinea, inoltre, che per fare fronte alle violazioni dei dati (in particolare, causati da attacchi di phishing, social engineering e credenziali rubate o compromesse) il 57% degli stakeholder analizzati ha aumentato i prezzi dei propri prodotti e servizi.

Ecco che, quindi, diventa sempre più indispensabile per i player della distribuzione assicurativa dotarsi di piani rapidi ed efficaci di risposta facendo tesoro delle “Guidelines 01/2021 on examples regarding personal data breach notification” elaborate dall’EDPB e di una specifica procedura di “data breach” da “calare” in concreto nella propria struttura, stabilendo “chi fa cosa”.