AUTORE
Avv. Elena Balloch
L’EIOPA, da sempre attenta all’evoluzione degli eventi a carattere calamitoso in Europa, ha posto in pubblica consultazione fino al 5 ottobre 2023 un documento in cui indaga le ragioni per cui ad oggi famiglie e imprese paiono restie ad assicurarsi contro i rischi da catastrofi naturali (cd. NatCat).
Nel documento dell’EIOPA vengono considerati diversi aspetti che costituiscono delle barriere o che fungono da driver impattanti sulla volontà di privati e imprese di comprare o meno prodotti assicurativi NatCat. Eccone alcuni:
- livelli di reddito e la percezione (a volte errata) dell’inaccessibilità delle coperture;
- termini e condizioni poco chiari, nonché esperienze negative pregresse;
- alfabetizzazione finanziaria e la falsa percezione dei rischi connessi ad eventi naturali calamitosi;
- aspettative elevate sugli interventi statali in caso di catastrofi;
- la percezione che il processo di acquisto di un prodotto assicurativo sia impegnativo e complesso.
.
Nell’Allegato l’EIOPA riporta le potenziali soluzioni evidenziate per abbattere le sopra citate barriere. Emerge chiaramente che, al netto di uno sforzo richiesto tanto all’industria assicurativa (per es. tramite una maggiore standardizzazione dei contratti o una semplificazione dei processi di emissione) quanto alle pubbliche autorità (per es. tramite ulteriori iniziative di alfabetizzazione finanziaria o volte a evidenziare i limiti degli interventi statali), è dall’intervento di entrambe le citate parti che ci si possono aspettare i risultati migliori.
.